Tanto per giocare: trasformazione da mostro di Loch Ness a persona...

Questa ragazze è una sfida: per me e per il vostro stomaco.
Non sono una mua (make up artist), non ho mai fatto mezzo corso, nessuno mi ha mai insegnato nulla, ed ho raramente guardato un tutorial di trucco perché non sono assolutamente in grado di riprodurli.
Non ho pazienza e non ho la mano per potermi elevare a "tutorialist".
Tra l'altro non ho l'attrezzatura adatta, non ho le luci giuste, ed il tempo in Lombardia fa decisamente "cagare", per cui non fate caso a queste cose ;-)
Sono una semplice "giovane" donna, che ama da parecchi anni il mondo della cosmesi, e che più o meno, con anni di pratica, sperimenta tutte le cose che compra.
Fino ad oggi, mi sono semplicemente occupata di fare recensioni sul prodotto specifico con i relativi swatch, però per varie motivazioni non ho mai voluto/potuto mostrarvi i disastri che son sempre stata in grado di fare con tutte queste meraviglie.
Questo perché onestamente mi son sempre sentita una racchia di prima categoria. Ma non è che io voglia ricevere qui dei complimenti ( che tanto non riceverò in quanto appunto racchia), mi ero convinta di non esser "degna" di essere il soggetto di una foto.
Amo il mondo della fotografia, per cui son sempre stata abituata a star dietro la macchina fotografica, poco e di malavoglia davanti. Supportata dalla consapevolezza e del mio malessere, per essere grossa causa cortisone.
Vogliamo aggiungerci anche una certa insicurezza di fondo, per nulla ostacolata dal mio ex compagno?
Mai una volta che di sua spontanea volontà mi avesse mai fatto un complimento, per farmi sentire quanto meno "carina".... per sentire qualcosa, dovevo necessariamente chiedere: "così come sto?"
Anni ed anni così, e cresce la mia avversione per farmi fotografare.
Poi la mia vita cambia, tutto cambia, il mio corpo cambia e torno ad essere magra, quasi come quando avevo 18 anni ed avevo un fisico da sportiva/pattinatrice.
Ed arriva qualcuno, che timidamente, ma con forza mi guarda negli occhi e mi dice " sei tanta roba"...
Ok, le cicatrici in faccia ci sono, quelle rimarrano per sempre e me le porto anche con un certo orgoglio perché fanno parte di me. Io son questa: bianca cadaverico, incompetente in materia e pure con le cicatrici. E mi si è aperto un mondo.
Parlando con una carissima collega blogger, ha cominciato ad affacciarsi nella mia mente, l'idea di un post del genere (niente di nuovo sia chiaro, ci sono tante blogger molto più brave di me, ma una rivoluzione nel mio piccolo mondo personale). Dunque questa collega, nonché amica, trattasi nientepopodimenochè della Moky de "Il barbatrucco della Mokarta". Conosciuta, apprezzata, collabora anche con Beautyidea (qui il link diretto al suo blog). Insomma parlando con lei, ed anche sulla sua pagina, lei si chiedeva come mai, ci fossero davvero un sacco di blogger a far recensioni, ma poche che si mostrassero in volto come invece faceva lei.
Eh Moky, tresor, tu sei uno spettacolo di ragazza con dei lineamenti del viso davvero particolari e di notevole bellezza. Credimi, guardar te è un piacere, guardare una come me sicuramente di meno. E quindi comprendo perfettamente tutte le altre colleghe che sono restie a mostrarsi a viso intero ( io stessa, come ho raccontato prima, ci ho messo anni per decidermi).
Ma ho voluto provarci, ho voluto assecondare la tua richiesta (per inciso, nemmeno diretta a me), e mi son armata di coraggio (ora magari voi armatevi di sacchetto per il vomito ok?).

Pronte??? Vi schiaffo così subito una mia foto senza trucco, così se non svenite ora potrete agevolmente procedere con la lettura del post.
Bene questa sono io con la mia faccina di cacchio, in tutto il mio vampiresco e signorile pallore


Dopo aver applicato un contorno occhi della Alverde idratante, che uso con soddisfazione da qualche mese, posso procedere con il fondotinta.
Solitamente utilizzo quelli minerali, ma dato che dopo l'operazione recentemente subita al naso (non operazione di chirurgia plastica, storto era e storto lo è ancora) ho tutta la pelle screpolata in quella zona, ho preferito optare per uno liquido idratante sempre di casa Alverde ( lo so che mi odierete, questi prodotti sono di difficile reperibilità, soprattutto dovuta alla politica dell'azienda di non avere un ecommerce europeo) che si chiama 4 in 1 color & care foundation, naturalmente gradazione più chiara. Comoda confezione a pompetta che permette di prelevare la giusta quantità di prodotto senza inutili sprechi.

Per applicarlo ho utilizzato il powder brush della linea studio di Elf. Direi il mio amatissimo powder brush, uno di quei pennelli talmente eclettici ed utili da potersi tranquillamente annoverare nella categoria "immancabili".
Ed ecco qui il risultato finale. Non ho usato correttori, non è supercoprente ma fornisce uniformità, luminosità ed idratazione. Tra l'altro ha anche una profumazione davvero gradita, si stende facilmente e si asciuga subito, per cui lo considero davvero un prodotto promosso! (ma credo di dover fare una serie di post approfonditi su tutti i prodotti che ho sfoderato qui)


Subito dopo, per sicurezza e per prevenire la lucidità, dato che sono secoli che non utilizzo più un fondotinta liquido, seppur bio, ho fatto una leggera spolverata di cipria Prime & set di casa Jade Minerals, sempre utilizzando il fidato powder brush. Setosissima, leggera, incolore. Una coccola per la pelle.
Non avevo tempo di far contouring, dato che dovevo andare al lavoro, per cui ho optato per una leggerissima passata di blush, ed ho scelto Swinging London di Neve Cosmetics. Un campione mandatomi in omaggio con uno dei miei innumerevoli ordini, di un piacevole rosa completamente opaco, che offre un leggero colorito sano alla mia faccia da cadavere ( e veramente mi serviva, credetemi). Per applicarlo ho utilizzato un pennello che amo particolarmente sempre di casa Elf, il Blush Brush della linea studio.


Non avevo certamente tempo per il primer, per cui mi sono affidata ad un Long lasting di Kiko, purtroppo di una collezione limitata passata (numero 28 per essere precisi), di un color champagne molto delicato microglitterato per donare luminosità alla mia palpebra formato autostrada a4.


Spalmato ed uniformato per bene, con il pennello di casa Kiko, sempre di una collezione limitata di cui vi avevo parlato qui


Questo è il risultato finale ( va come si vede bene che son pure leggermente strabica! Dai dai, che ora della fine del post riesco a trovare altri 800 difetti)


Per dare un pochino di profondità, contravvenendo alla mia solita regola del "tanto colore", ho utilizzato un altro long lasting di Kiko, precisamente il numero 04, un marrone caldo ramato.


L'ho sfumato leggermente, con la parte più rotonda sempre del pennello Kiko di prima (precedentemente avevo utilizzato la parte piatta, più grande). Mi raccomando, quando usate questi Long Lating, fate un occhio alla volta, si asciugano quasi subito e poi NON si muovono più nemmeno se li pregherete in cinese!
Ed ecco il risultato del pastrocchio:


Poi una cosa a cui difficilmente rinuncio: l'eyeliner.
Per comodità e velocità ho optato per questo di casa Essence, che utilizzo già da qualche mese e di cui son molto soddisfatta. Buon applicatore, tenuta estrema, facile facile da usare.


Ed ecco qui, con la mia manina tremante che cosa son riuscita a combinare con questo eyeliner. Come cambia, questo piccolo cosmetico, l'intero sguardo di una donna. Un po' come la goccia di Chanel di Marylin Monroe che metteva poco prima di coricarsi nel letto. Imprescindibile!


Per variare un pochino, non avendo utilizzato nessun colore in pratica per la realizzazione del mio make up da lavoro, ho utilizzato una matita di Pupa, recentemente comprata all'outlet di Franciacorta per la modica cifra di 3 euro (c'era una promozione su tutte le matite). Questa è la numero 38. Un blu violaceo leggermente perlescente.
Sono entusiasta di questa matita, comoda, morbida, iperscrivente e con sfumino incorporato.
Mannaggia che non le ho comprate tutte!


Il risultato dopo l'applicazione è questo:


Ora il tocco finale per quanto riguarda gli occhi: il mascara. Che il 90% delle volte io mi scordo di applicare. Ecco quindi il mio Dior Diorshow gentilmente regalatomi dalla mia amica che lavora da Sephora, in taglia prova. Utilizzato da mesi e mesi, è amore! Scovolino perfetto, non fa grumi, si applica stupendamente alla prima passata e non impasta le ciglia. Peccato per il costo, altrimenti lo consiglierei davvero a tutte quante!


E questa sono io, alla fine di tutto quanto, tornata quasi umana, quasi presentabile, quasi decente!
La perfetta trasformazione da mostro a persona accettabile, pronta per affrontare la giornata lavorativa,,,,

Ed ecco qui tutti i prodotti che ho utilizzato per fare questa cavolatina. Ora lo so che troverete 8 miliardi di errori, abbiate pietà di me. Ve l'ho detto, non sono una mua, sono una consumatrice come tutte voi!


E questa è una foto completa, perché il rossetto non poteva certo mancare ed ho optato per un Deborah 24 ore che sto tentando di finire per far spazio a nuovi rossetti, essendo parecchio stagionato ( PAO non pervenuto, avrà almeno 6 anni).
Ed i capelli.... beh i capelli sono frutto di un intenso studio: volevo tornar agli anni 80, per cui ho semplicemente lavato la chioma, raccolta in uno chignon e poi disfato questa mattina. Ottenendo questo "splendido" risultato misto/finto trasandato (ballleeeeeeeeeeeeeeee non avevo voglia di asciugarli, ecco la vera ragione!!).


Spero che abbiate apprezzato questo tentativo, che l'idea, seppur trita e ritrita vi piaccia, e sottoscrivo il pensiero della dolce Moky. Mostratevi anche voi ragazze. Tanto non potrete mai piacere a tutti, ci saranno sempre persone pronte a criticarvi e voi dovrete fregarvene!
Grazie per essere rimaste fino alla fine, e mi scuso per eventuali conati di vomito.
Read you Soon
Kat

China Glaze: Bogie ... uno smalto senza dupe?

Datemi un China Glaze e mi farete felice....
Ho ufficialmente eletto come miei smalti preferiti 3 brand: Shaka, China Glaze e Mi-ny.
Per cui se vedo qualche colore strano, vengo attirata come una falena con la luce.... devo averlo, devo provarlo, lo bramo con tutta me stessa.
E così è stato anche per questo smalto (che novità.... ma vogliam fondare un centro di disintossicazione dall'acquisto compulsivo di smalti? Perché obiettivamente, ok che ho 20 unghie in tutto, ok che ho lo smalto sui piedi anche in pieno inverno, ok che li cambio entrambi ogni settimana, ma quando mai li finirò?? E di quante tonalità di un colore avrò mai bisogno prima di sentirmi in pace con me stessa?).
Dal nome assurdo: Bogie.
Non saprei nemmeno come descrivervelo: ho un grave deficit nel provare a declinare i colori, mi sento molto "uomo" in questo. Dove verde è sempre verde, pure se è bosco, teal, ottanio, petrolio etc etc etc.
Sta nell'abilità dell'ascoltatore intuire al volo a che tipo di verde io stia alludendo. E se non capisce, ovviamente la colpa e sua, non certo mia che non so spiegarmi in maniera adeguata nella mia lingua madre.
Ci penso, ci ripenso ma boh, mi vien da dire che Bogie è un color viola scuro, satinato con riflessi ramati ed argentei. Elegante, per nulla strong e che va bene con qualsiasi carnagione, dato che non è un colore "scialbo". Non credo in tutta onestà di aver mai visto un dupe di questo colore. Lode al creatore di questa chicca....
Stesura perfetta, coprente già alla prima passata, asciuga nell'arco di 5 minuti. Particolarità: rimane davvero molto lucido. Nelle foto che vi ho messo, sembra che io abbia applicato alla fine un top coat, ma non è assolutamente così.
Durata: io non faccio testo.... China Glaze su di me rimane perfetto per almeno 7 giorni consecutivi. Non mi si sbeccano le punte ed il colore rimane perfetto ( e vi ricordo, non sono solita usare top coat perché son pigra e mi rompo) come se fosse il primo giorno di applicazione.
Dati tecnici:
- marca: CHINA GLAZE
- colore: BOGIE
- formato: 14 ml
- collezione : VINTAGE VIXEN (si trova ancora nei vari siti online)
- prezzo: in fiera 4 euro, fino a 10 euro, purtroppo ha un range molto variabile





Grazie come sempre
Read you soon
Kat

Evento Blogger Mi-Ny : che emozione!

Approfitto un pochino della mia convalescenza ragazze: sono stata operata lunedì al setto nasale. Anestesia generale; avrei dovuto fermarmi per almeno una settimana..... avrei..... però io non son capace di star con le mani in mano, non son capace di rilassarmi, e non sono capace soprattutto di star lontana dal lavoro.
Per cui se lunedì mi avevano operata, martedì mattina alle 11 stavo già uscendo bella saltellante e pimpante dall'ospedale ( dai, alla fine una notte gliel'ho concessa!)....
Giuro non ho firmato io le dimissioni, ma mi hanno sbattuto fuori proprio loro (infermiere del Bassini di Cinisello Balsamo, i love you!).... sarà che non hanno apprezzato il mio vagabondare alla 1 di notte in giro in scarpe da tennis e leggings. Sarà che il fare foto all'ospedale deserto in stile Silent Hill non era permesso, sarà quel cacchio che volete.... ma alla veneranda età di 29 anni, con 2 tampax infilati nelle narici (immaginate voi quanto possa essere sexy e comoda la questione) , a meno di 12 ore dal risveglio dall'anestesia, io mi stavo letteralmente rompendo i cocomeri! E di conseguenza ho rotto i cocomeri anche alle infermiere del turno di notte, che hanno minacciato di chiudermi in camera..... ma cosa potevo farci io, se ero sveglia a causa del tizio di fianco che continuava a vomitare? Pfffffffff uomo, pivello!
Per giunta: internet quasi inesistente, il segnale era debolissimo e metà delle notifiche non mi arrivavano sul fidatissimo note 2 ..... ma vaff!
Ciliegina sulla torta: famelica. Allora, il 90% della popolazione normale, quando fa un'anestesia generale ha un certo malessere di stomaco, per cui l'inappetenza risulta una situazione normale e diffusa. Ecco io mi sveglio famelica come un lupo che necessita di attaccarsi al polpaccio di qualcuno pur di sfamarsi. La cena consisteva in: piatto di pastina e carote lesse scondite..... HIIIIIIIIIIIIIII
Morire, volevano farmi morire di fame!!! Ho anche minacciato di uscire dal di lì, andare al mc drive a 300 metri e poi tornare, perché ero davvero affamata. E parliamo della colazione. Ore 7 del mattino, rifanno i letti O_O
7 del mattino? wtf? Normalmente a quell'ora sto giusto dormendo da poco, non sono ancora entrata in fase rem.... vabbè subisco anche questo. Cosa non si fa per amor del papi che mi minacciò di rimaner buona buonina in ospedale......
7:30 del mattino: pigiama sexy grigio e viola, decorato da pregevolissimi fiocchettini di neve... un capo di alta lingerie insomma.... tampax sempre doverosamente infilati nel naso.... montagne di fazzolettini sparsi per la camera (grazie a dio, ero da sola in stanza) ed arrivano con la colazione.....
Da ricordare: non sono una che fa colazione, MAI! Ma se mi affami e non mangio decentemente da oltre 24 ore, la percentuale di successo nel farmi fare colazione sfiorerà sicuramente il 200%....
Mi sfrego le manine, finalmente si mangia e mi portano il vassoio.....


Volevo piangere ragazze.... piangere! Quello sulla destra, dovrebbe essere del "caffelatte" e quella confezione contiene la bellezza di 25 grammi di biscotti.....
Come faccio a rimettermi in salute, se non mi date da mangiare??? Come posso fare? Spiegatemelo voi! Stavamo veleggiando allegramente dallo status di "lupo affamato pronto a divorare un polpaccio di un'infermiera" a "donna di Neanderthal bramosa di un cosciotto di dinosauro"
A tutti danno il braccialetto bianco, a me viola chic perché son allergica! Troviam lati positivi anche nelle cose brutte! Per giunta, perfettamente abbinato con il mio pigiamino sexy! ( io non uso pigiami, non amo i pigiami, giro IGNUDA anche in pieno inverno, a casa con i miei termosifoni che producono almeno 24 gradi)
 
Horror time: una presenza si aggira inquietante per i reparti dell'ospedale. Scoperta delle 2 del mattino: di fianco a me c'è il reparto PSICHIATRIA.... sarà mica un segno? Vogliono per caso suggerirmi qualcosa? Se non faccio la brava mi rinchiudono lì? Uhm, c'è da rifletterci sopra!


Ed eccomi lì, riflessa dopo poche ore dal risveglio: note 2, cuffie, scarpe da tennis, leggins e maglione POCO visibile. Crazy? Yes i am

E quindi, per farla breve, che come al solito mi sto dilungando in maniera imbarazzante, il mio ritorno in pochissime ore, nel mondo civilizzato è stato accolto con grande gioia da parte della sottoscritta. Martedì mattina, ore 10:30, fare il borsone in 5 minuti, ritirar le carte delle dimissioni, infilarsi nel Mercedes, preventivamente parcheggiato lì (ci ero arrivata lunedì mattina con la speranza di rimanerci giusto 24 ore) e veleggiare felice in tangenziale, direzione Bollate per fare una commissioncina animalista....
Yes we can! (we come plurale, dato che eravam tante persone: me medesima, il mio smisurato ego, i tampax nel naso ed il mio borsone talmente colmo di roba, da poterci fare una settimana in vacanza in Egitto)
E poi tuffarsi al lavoro, di nuovo in tangenziale, con mio padre che mi vede arrivare in ufficio e fa questa faccia qui: O_O
E dire papi che ci sei abituato, che non sono una mezzasega. Che sono un carro armato tedesco. Ma poi non ho voluto esagerare, e quindi lavoravo qualche oretta per poi filare a casa e passar le ore sdraiata nel letto. A godersi il riposo, i gatti, il calore ed i messaggi con una certa persona che mi ha scombussolato la vita..... (non mi avrete mai, non saprete mai nulla!!)
Ed ora, riposata, rifocillata, senza tampax nel naso (tolti mercoledì mattina) , mi sembra il caso di sfruttare queste ore di forzata inerzia, per parlavi di un evento a cui ho avuto la fortuna di partecipare qualche tempo fa.


Mi-ny è un'azienda giovane, che ho avuto modo di scoprire per caso, essendomi trovata, nei pressi del negozio di Como qualche tempo fa. Ve ne avevo già parlato qui , quindi dateci una sbirciatina (anche per farvi quattro risate sulle mie disavventure).
E dato che mi ero pentita, quella volta di non aver comprato tutti gli sugar che mi piacevano, avendo visto questo evento sulla loro pagina di facebook, sapendo che ci sarebbe stata una promo dedicata ( uno sconto del 20%).... ecco non ho resistito! Ho dovuto cedere!
Avevo dimenticato di mettere la digitale sotto carica, per cui ho potuto affidarmi esclusivamente alla fotocamera del mio note 2, che diciamocelo: con le luci al neon sparaflashate del negozio, proprio non è che vada d'amore e d'accordo.
Ma il mio intento, di questo post, è di farvi fare un tour virtuale con me. Ho scattato più di 100 foto all'interno del negozio (grazie al consenso dello staff gentilissimo), per farvi apprezzare la cura dei dettagli all'interno dello store, che seppur piccolo, risulta davvero ordinato e pratico per poter scegliere con tutta comodità quello che desideriamo comprare. Diciamo che il concept generale, degli espositori a muro, come già detto nell'altro articolo, richiama prettamente Kiko, ma evoluto con intelligenza, mettendo swatch permanenti e fissi, suddividendo i colori.... insomma un piacere per gli occhi, e quindi cominciate a gustarvi il tutto!


Ecco qui le foto nel dettaglio: collezioni ben suddivise, ogni smalto esposto con il proprio nome ed il relativo swatch da smanacciare, divisione per colori..... voglio un negozio Mi-ny direttamente a casa mia! Sono innamorata!


Ed ora qualche dettaglio:



Naturalmente, non si trovano solo smalti di ogni tipo e per tutti i gusti, ma anche tutto quello che ci occorre per dilettarci con la nail art e si trova anche una sezione curativa per le nostre unghie.




Piccola confessione: Mi-Ny qualche mese fa, ha lanciato anche una sua linea di make up, che comprende pennelli, fondotinta e basi, ombretti, palette, gloss, rossetti.....
Ma ho fatto giusto due foto.... e nemmeno uno swatch.... perché son ciuccia!!! Me ne sono completamente dimenticata! Ero così presa dagli smalti, così inebriata da tutti i questi colori da scordarmi tutto il resto!
Dovrò assolutamente rimediare la prossima volta!


Spero che il "tour virtuale" del negozio di Como vi sia piaciuto. Spero che non vi sia risultato pesante da scorrere e soprattutto spero di avervi trasmesso, la meraviglia che provo io ogni volta che entro qui. Amo davvero i loro prodotti ( no non sono pagata dall'azienda, non collaboro con loro, ahimè, parlo di cose che ho acquistato con i miei soldini)

Ed ecco velocemente, che cosa ho comprato io, approfittando del mio 20% di sconto:


Swatch velocissimi, poi arriveranno i post dedicati, con le foto decenti fatte con luce adeguata e macchina fotografica degna di poter riprendere gli splendidi effetti di questi smalti.


Grazie come sempre per esser qui a tenermi compagnia.
Read you soon
Kat