La terza profumazione è quella alla Rosa Nera, e ci ho messo un pochino di più a parlarvene perché mi sono documentata parecchio essendo un pochino confusa e fuorviata dal nome del prodotto.
Vi consiglio di leggerle, così potrete perfettamente contestualizzare il prodotto di cui voglio parlavi in questo post.
Il profumo di rosa, da quando ho il nasino nuovo fiammante post operazione per setto deviato, ho scoperto piacermi davvero tanto. Non la trovo mai stucchevole o nauseante, è fresca e mi riporta alla mente l'idea di casa e di famiglia. Non ho idea di come mai io faccia questa associazione mentale, però sicuramente la associo a qualcosa di positivo e gradevole. Quando ho ordinato le altre due, ho voluto aggiungere così "alla cieca" anche questa acqua e sono felice di averlo fatto.
Da dove arriva la mia confusione? Dal nome.
Leggendo "Acqua profumata di Rosa Nera" ho erroneamente pensato di trattasse di una rarità della natura, cioè la Rosa Nera di Halfeti.
Nasce proprio così, in questo paesino dal quale prende il nome situato in Turchia. Halfeti è bagnata
Grazie al suo terreno e al pH dell'acqua del fiume che lo attraversa, la piccola cittadina può dare ospitalità a queste splendide rose nere che nascono, in piccole quantità, una sola volta all'anno: la fioritura inizia in primavera, quando i petali assumono un colore rosso scuro, e termina in estate, quando invece sono neri.
Si tratta di una Rosa che rappresenta un'anomalia, è una rarità ed è a rischio di estinzione, per quello mi ero stupita di ritrovarla in un acqua profumata.
Il colore è davvero nero?
In realtà è di un cremisi molto intenso. Questo colore, composto da tonalità di rosso e punte di blu, può tendere al porpora e, nel caso della rosa di Halfeti, anche dare l'effetto del nero. La popolazione locale è attratta, ma allo stesso tempo prende le distanze, da questa rarità della natura. Il colore nero infatti è spesso simbolo di mistero, speranza e passione, ma anche morte e cattive notizie.
Come mai è in via di estinzione?
In realtà non c'è stato un cambio del ph del terreno e non è una situazione derivante dall'inquinamento globale, semmai si tratta di una conseguenza della scelleratezza umana, di scelte politiche discutibile.
In quella zona della Turchia, sono state costruite delle dighe che hanno inevitabilmente sommerso la cittadina ed i suoi terreni circostanti, costringendo gli abitanti a spostarsi verso l'interno di circa 10 km. Proprio questo spostamento ha creato notevoli difficoltà ai floricoltori che per tentare di salvare questa magnifica rarità hanno cominciato a ritornare verso i terreni più idonei, costruendo serre atte alla coltivazione delle rose.Dove l'uomo distrugge un altro uomo preserva.
E dunque che tipo di rosa troviamo in questa acqua?
Si tratta di Rosa Damascena, una tipologia di rosa più diffusa di quella nera, che è in grado di produrre un olio tra i più costosi. E' da annoverare tra le rose più profumate al mondo, ed è una delle tipologie più utilizzate nella cosmetica moderna sia a livello di produzione di profumi sia nella produzione di prodotti per la skincare.
La rosa damascena è una varietà molto antica di rosa: ogni fiore ha circa 36 petali.
Storicamente originaria del Medio
Oriente, oggi è coltivata prevalentemente in Bulgaria e Marocco, dove
esiste la "Valle della rosa".
La rosa viene raccolta a mano, alla
mattina presto finché c'è ancora rugiada sui fiori: in questo modo si
riesce ad ottenere un prodotto di più elevata qualità.
La rosa damascena ha un odore molto
delicato ma inconfondibile in quanto composto da più di 400 sostanze
aromatiche differenti, che le conferiscono anche straordinarie
proprietà.
Per questi motivi è considerata la Regina delle Rose.
Le proprietà della Rosa Damascena:
- idratante
- dona elasticità e tonicità
- eccellente su tutte le tipologie di pelle
- antiage
- antinfiammatorio
- vasocostrittore
- rinfrescante
- antidepressivo
- rilassante (indicato per favorire il sonno)
- afrodisiaco per le donne
Veniamo finalmente all'oggetto del post con la sua composizione.
Ingredienti
- Profumo di Rosa nera
- Acqua distillata di Rosa damascena*
*da agricoltura biologica
Modalità D'uso
Agitare bene il flacone prima di nebulizzare il profumo sulla pelle
Inci name
Aqua - Rosa damascena distilled water*- Polyglyceryl 10 laurate - Glycerin
- Potassium sorbate - Profumo - Alpha isomethyl ionone - Geraniol -
Coumarin - Citral - Citronellol - Linalool - Amyl cinnamal -
Hydroxycitronellal *da agricoltura biologica
Certificato di conformità:
Fitocose FC2042
95,8% di ingredienti naturali e deriv.naturale
10% di ingredienti da agricoltura biologica
Biodizionario.it
6 semafori verdi
7 semafori gialli: Alpha isomethyl ionone,Geraniol,
Coumarin,Citral,Citronellol,Linalool,Amyl cinnamal
(allergeni del profumo)
1 semaforo rosso: Hydroxycitronellal
Ecobiocosmesi ICEA
0 ingredienti in lista negativa
Opinione personale:
Come ho già accennato prima si tratta di una profumazione che mi ricorda la famiglia. E' fresca, non dolce e nauseante, estremamente floreale senza aggiunta di componenti chimiche. Spruzzandola sembra di essere proiettati lungo in viale costeggiato da roseti. Sa di pulito, di nonna quasi. E' uno sfizio ed una coccola.
Abitualmente la spruzzo sui capelli o sui vestiti piuttosto che sul corpo dove dura meno (è un'acqua non un profumo vero e proprio) vista l'assenza di alcool che in genere rovina o macchia. E' un piacere sciogliere i capelli in ufficio ed essere investite da questo profumo. E' anche ottimo da spruzzare sul cuscino per conciliare il sonno.
Dove si acquista?
Dal sito Fitocose direttamente, da Ecobiobella il mio e-commerce favorito, ed in altri siti che trattano il marchio.
Costo:
6,20/6,90 euro per 50 ml di prodotto con pao a 4 mesi.
Spero di esservi stata utile con questa mia recensione:
Grazie come sempre per avermi letta.
Read you soon.
Kat